mercoledì 14 maggio 2014


 dietro le quinte di Spaghetti Western
il rig di un character


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Tutto il  film è stato realizzato con Blender 3d. Ecco una scena vista in wire frame


 Simpatica Gag con i personaggi di Spaghetti Wester in the Water



Nella grotta della Curandera, il mentore di red, il protagonista del film Spaghetti Wester in the Water





 Hanno deciso di rinverdire la gloriosa tradizione degli «spaghetti western» ma stavolta ricorrendo all’animazione e a un bel po’ di fantasia. È nato così «Spaghetti western in the water», opera prima di «Light and color», un gruppo di giovanissimi animatori usciti dalla scuola di design dell’università La Sapienza di Roma. I protagonisti, con tanto di cappello da cowboy e fazzoletto al collo, sono pesciolini tropicali e nuotano in «Water western city», un acquario trasformato in villaggio western. Accompagnato dal motto «non pistole ma risate», «Spaghetti western in the water» andrà in onda domenica 18 maggio alle 7.30 su Rai Due e si propone come un film di 90’ per tutta la famiglia, dove ironia, divertimento, colori e fantasia si mescolano ad amori e avventure di pesci cowboy, banditi con le squame, maghe tra le alghe, tartarughe marine e polpi barman pronti a fronteggiarsi tra i canyon sottomarini e le strade di Water Western City.
Dopo diversi anni, questa è la prima produzione di cartoni animati ideata e sviluppata interamente in Italia. Il gruppo di lavoro però è stato molto eterogeneo e internazionale: cinesi, russi, messicani, israeliani, iraniani, arabi, italiani si sono ritrovati a Roma e in tre anni hanno autoprodotto il loro primo lungometraggio animato facendosi immediatamente notare nei Festival internazionali del settore. La colonna sonora, originale, è di Aurelio Canonici, che ha diretto la sezione sinfonica del Festival di Ravello.
Nel film l’amore e la lealtà naturalmente vincono e i cattivi perdono in una grande risata con qualche concessione all’onirico e al surreale che in questi casi non guasta. «Spaghetti western in the water» è già diventata una serie che andrà in onda in rete su VOD, in Russia su X-media digital e negli Stati Uniti su Battery POP. Intanto il gruppo dei giovani autori ha già in preparazione altri progetti: una serie intitolata «Ballamondo» con protagonisti api, pipistrelli, simpatici ragni e rane ballerine e «Shoe stories», ambientato nella bottega di un calzolaio, entrambi destinati anche al mercato internazionale.


«Spaghetti Western in the water», 90 minuti, regia di Cateria De Mata, RaiDue 18 maggio ore 7.30.